Mastoplastica additiva

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Non di rado le donne soffrono a causa di un seno troppo piccolo in relazione all'aspetto generale del corpo. Possono essere ottenuti ottimi risultati riadattando il volume per mezzo dell'impianto di una protesi.

L'intervento di mastoplastica additiva risulta essere l'intervento di chirurgia estetica piu' richiesto.

L’intervento di mastoplastica additiva viene eseguito generalmente in anestesia generale. Dura circa un’ora e si può eseguire in day-surgery.

Le incisioni, e quindi le cicatrici future, possono essere effettuate in sede sottomammaria o periareolare.

Entrambe le cicatrici sono di ottima qualità anche perché si riescono a nascondere facilmente l’una grazie al naturale solco mammario e l’altra grazie alla differenza di colore tra l’areola, più scura, e la cute della mammella, più chiara.

La scelta dell’incisione da utilizzare si effettua in base alle caratteristiche fisiche della persona (dimensioni dell’areola), alle dimensioni della protesi scelta e anche alle preferenze della paziente.

La tasca ove alloggerà la protesi può essere allestita sotto la ghiandola mammaria o in un piano in parte sottoghiandolare e in parte sottomuscolare secondo la tecnica chiamata dual-plane.

 

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Come scegliere il volume e la forma della protesi

Le protesi sono disponibili in forme e dimensioni diverse e fare la scelta giusta è spesso fonte di preoccupazione e ansia per molte donne.
 
Mentre molti medici e siti web si concentrano esclusivamente sul volume, il dott. Ferri utilizza un approccio diverso alla selezione delle protesi con l´obiettivo di creare il miglior aspetto naturale possibile.
 
È importante sottolineare che protesi di stessa forma
o dimensione danno inevitabilmente risultati diversi su donne diverse. Pertanto, una protesi di un determinato volume che dona un ottimo risultato ad una paziente, potrebbe non produrre lo stesso effetto su un´altra donna.

 

periodo post-operatorio

 Alcuni disagi nel corso dei primi giorni dopo l’intervento sono assolutamente normali: un certo intorpidimento e dolenzia della zona del seno, gonfiore e stanchezza. In ogni caso vengono prescritti appositamente antidolorifici ed antibiotici per evitare l’insorgenza di infezioni. Se si hanno figli piccoli, e' bene chiedere un aiuto almeno per le prime due settimane, nelle quali e' vietato sollevare pesi e fare sforzi. Se l’impiego e' statico, si puo' riprendere a lavorare anche dopo una o due settimane, senza esagerare e comunque solo dopo aver sentito il parere del IMG 3088 copiachirurgo.

Per i primi 15 giorni si devono evitare tutti gli sforzi, in particolare i movimenti delle braccia, compresa la guida dell’auto. Dopo, gradualmente, si possono riprendere le attivita' quotidiane.Le cicatrici hanno una fase di maturazione di circa 6 mesi un anno, se trattate correttamente, al termine di tale periodo saranno poco visibili, mimetizzandosi con il colore della pelle circostante.20140529 164509